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1996 – 2014 L’incontro 18 anni dopo!!!

Un’emozione fortissima, un colpo al cuore, seduti uno di fronte all’altro, ti accorgi di uno sguardo particolare e poi sentirsi dire: “Io te ti conosco”. Ripensi ai bimbi arrivati nel corso degli anni a Tavagnacco; mai potevo immaginare che qugli occhi che mi guardavano erano del primo bimbo Saharawi arrivato a Tavagnacco nel lontano 1996. Mai avrei immaginato che quel bimbo, ora un uomo, mi potesse riconoscere; mai avrei pensato che avrebbe ricordato tanti particolari di quella settimana passata insieme. Mai avrei immaginato di un incontro così emozionante; mai avrei immaginato di ricevere un regalo cosi bello. Sinceramente una cosa così non l’avrei pensata ma sinceramente l’avevo sognata, ogni tanto i sogni si avverano e quando i sogni si avverano significa che ciò che hai fatto l’hai fatto bene che tutto l’impegno che ci hai messo ha ricevuto il suo compenso. Io sono stato ripagato, ho ricevuto più di ciò che mi meritavo. Grazie

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Completata struttura sanitaria riabilitativa e delle cure oftalmiche

Si è concluso il progetto di realizzazione della struttura sanitaria riabilitativa e delle cure oftalmiche per i Saharawi, situata a fianco dell’Ospedale di Bolla, nelle vicinanze di Rabouni.
Il progetto è stato finanziato completamente dalla Pentalux ed ha visto la partecipazione di altri due partner: Green Italia Cantieri Solidali di Brescia che ne ha curato la costruzione ed un’Associazione delle Marche Rio de Oro che ha seguito i lavori attraverso la volontaria Rossana Berini.
La struttura è venuta a costare 30.000 euro ed è stata ultimata con un ritardo dovuto alle note vicende del rapimento di Rossella Urru in seguito al quale non venivano concessi i visti temporanei da parte dell’Algeria.

L’8 febbraio un consistente gruppo di componenti e simpatizzanti della Pentalux partirà per i campi profughi ad inaugurare la struttura.. Alcuni dei componenti si recheranno successivamente anche in Burkina, a Nounà, per la formazione del personale medico e sanitario del reparto di oftalmologia ed in particolare per l’utilizzo delle apparecchiature laser donate dalla Pentalux al Centro di Oftalmologia dove si è concluso il programma “Occhio per occhio” ovvero il controllo della vista di 40.000 bambini scolarizzati e non. Ha avuto durata triennale ed è stato realizzato anche con il contributo regionale del F.V:G. di 43.100 euro.
Si proponeva non solamente il controllo ma innanzitutto la prevenzione al fine di individuare le patologie più comuni nei primi momenti della loro insorgenza. Il programma ha visto la preziosa e fattiva collaborazione delle autorità sanitarie locali e delle strutture amministrative pubbliche.

Il 23 settembre soci e simpatizzanti si sono ritrovati al pranzo solidale presso il Centro Festeggiamenti di Tavagnacco: la presenza è stata di circa 180 persone, con un ricavo netto di 4.700 euro. Cogliamo ancora l’occasione per ringraziare quanti hanno partecipato ed aiutato per la riuscita della festa.

Forse già tutti saprete che Sante Mariuz di Fontanabona, dopo 10 anni di fattivo lavoro ed impegno come Presidente della nostra Associazione ha passato le consegne a Loris Di Giorgio di Tavagnacco. Vicepresidente è Luisa Melcher di Porcia.

A novembre tre soci Flavio Martano, Gianfranco Fratta e il cardiologo Claudio Burelli si recheranno in Costa D’Avorio per collaborare con la struttura sanitaria di Alepè gestita dalle suore dorotee di Vicenza. Presso la quale l’Associazione Pentalux ha già svolto interventi di controllo alla vista e operazioni di cataratta.

Continua regolarmente la distribuzione degli alimenti del Banco Alimentare, su richiesta del Comune di Tavagnacco, ogni terzo giovedì del mese., nei locali sottostanti l’Auditorium di Feletto. Se qualcuno vuole unirsi al gruppo sarà il benvenuto.

Il giorno 8 novembre ci sarà la convocazione dei gruppi operativi dell’Associazione per organizzare i prossimi viaggi in Burkina Faso, in Costa D’Avorio e nei Campi profughi dei Saharawi nel sud-ovest dell’Algeria.

Senza perdere la trebisonda – viaggi particolari in tre continenti

La Pentalux ha il piacere di promuovere, in questo periodo, in diversi luoghi della Regione, il libro dei due soci Annalisa Vucusa e Tullio Ceconi “Senza perdere la trebisonda”. I due racconti di viaggio sono relativi all’esperienza in Burkina e dai Saharawi e i proventi della vendita del libro saranno devoluti all’Associazione per portare avanti i vari progetti di solidarietà.

SENZA PERDERE LA TREBISONDA
viaggi particolari in tre continenti

un libro di
Annalisa Vucusa e Tullio Ceconi

senzaperderelatrebisonda

IL LIBRO VERRÀ PRESENTATO A:

Udine, Libreria Feltrinelli
Via Canciani 15 (Galleria Bardelli)
1 dicembre 2010 ore 18.00

Tavagnacco, Centro Civico
3 dicembre 2010 ore 20.30

Relatrici:
Adriana Libanetti, Augusta De Piero

Viaggio concluso in Burkina Faso

16-11-2010
Si è concluso da pochi giorni il viaggio in Burkina Faso di 17 persone:
Claudio, Enrico, Marta, Laura, Massimiliano, Marco, Luana, Emanuele (il maestro) del gruppo dei Caramel; Milena, Teresa, Luisa, Mario, Domenico, Tullio, Annalisa, Sante (Presidente della Pentalux), Loris (Vicepresidente), amici e soci della Pentalux. Un’esperienza unica ed irripetibile in cui tutti i partecipanti si sono resi conto di persona delle difficili situazioni di vita della popolazione del Burkina e della zona di Nouna, in particolare.
Insperate ed eccezionali sono state l’armonia e l’amicizia createsi tra tutti noi che ci spingono a ritrovarci presto e a condividere ulteriori progetti.
Durante il soggiorno l’Associazione Pentalux ha avuto il riconoscimento ufficiale della sua attività, tramite l’organizzazione di una grande festa, con il patrocinio dell’Alto Commissario della provincia della Kossi, sabato 6 novembre, in un villaggio vicino a Nouna.
E’ stata anche un’occasione per far conoscere alla popolazione la seconda fase del progetto di controllo della vista dei bambini, anche di quelli non scolarizzati che purtroppo costituiscono oltre il 60% della popolazione.
Nella serata di sabato i Caramel si sono esibiti nella piazza di Nouna in un concerto che ha visto anche la partecipazione di un gruppo musicale di Ouaga.
Sempre attenti e sensibili i Caramel hanno voluto impegnarsi a sostenere le spese per l’allacciamento della corrente elettrica nella casa di M.me Bernadette che ha accolto diversi orfani della zona, bisognosi di tutto.
Ci sono stati incontri con il personale medico dell’ Ospedale di Nouna: oltre al reparto di oftalmologia, da anni seguito dalla nostra associazione, è stata visitata la pediatria dove sarebbe utilissimo impegnarsi in un prossimo futuro.

Banco Alimentare

Dopo Pasqua la Pentalux ha collaborato con il Comune di Tavagnacco per far partire sul territorio il Banco Alimentare che permetterà di aiutare alcune famiglie in difficoltà, sotto il controllo dei servizi sociali del Comune stesso.
Ai primi di agosto sono stati accolti una decina di bambini Saharawi, per quindici giorni e, come ogni anno, ci sono state numerose uscite nella Regione, dalle Alpi al mare, tra cui la gita con i gommoni a Grado, con il patrocinio della locale Lega Navale, nonché la salita al rifugio Gilberti per far conoscere le montagne e far toccare la neve.
Vi è stata una grande partecipazione di volontari che hanno contribuito a rendere piacevole il soggiorno e ad organizzare la festa finale, con la presenza del gruppo musicale dei Caramel. Gli stessi il 18 agosto hanno tenuto il consueto concerto annuale in ricordo dell’amico Peter, già componente del gruppo ed è stata raccolta la somma di 1200 euro, devoluta alla Pentalux.
Si sta organizzando il viaggio in Burkina Faso dal 1 al 10 novembre, cui parteciperanno, a proprie spese, 19 persone; 9 di queste tra strumentisti e familiari dei Caramel. Il gruppo suonerà a Nouna e ci sarà uno scambio musicale con due gruppi locali, in occasione della festa che farà conoscere alla popolazione la seconda fase del progetto di depistaggio della vista tra i bambini dei villaggi della provincia della Kossì.
Un appuntamento importante è quello di domenica 19 al Casello di guardia del Vecchio Castello di Porcia. L’associazione esporrà foto e materiali illustrativi sulle attività di volontariato svolte e da svolgere.

Rientro dalla missione

E’ rientrata il 7 aprile la missione in terra d’Africa per i 5 volontari, tra cui 2 minori, organizzata dall’associazione Pentalux di Tavagnacco.
Accolti in maniera straordinaria dalle famiglie Saharawi, dove abbiamo soggiornato per tutti i sette giorni, abbiamo toccato ancora una volta con mano la durissima realtà di vita che i profughi Saharawi devono sopportare ormai da 35 anni.

Quest’anno per la prima volta, in coincidenza con le festività Pasquali, il periodo scelto è stato quello di aprile e ci ha fatto capire il caldo che i profughi devono sopportare, possiamo solo immaginare cosa deve essere nei mesi tra giugno e agosto! Le altre missioni si erano svolte tra dicembre e inizio marzo. I 45 gradi del deserto tolgono il fiato e le forze, il sole è così forte che acceca, le ciabatte di gomma lasciate al sole si sciolgono; solo il pensiero che nei mesi più caldi si toccano i 55/60 gradi non ci capacitano com’è possibile la vita umana e animale in quei luoghi.
Durante la nostra permanenza abbiamo visitato ospedali e scuole, in due di queste abbiamo consegnate parte del materiale scolastico raccolto durante il Memorial “Valerio Frezza” dello scorso anno, visitato le strutture che la Pentalux ha realizzato negli anni passati e avuto fondamentali contatti con i responsabili Saharawi.
Durante tutta la nostra permanenza siamo stati seguiti dall’ormai amico fraterno Fadel Mohamed Lamin, il primo insegnate Saharawi giunto a Tavagnacco nel lontano 1996, Fadel faceva le veci di accompagnatore del gruppo di bimbi che ci ha fatto conoscere l’ingiustizia che il Marocco sta perpetrando dal 1975 invadendo il Sahara Occidentale. Samanta Seganfreddo, 17 anni e Giulia Di Giorgio, 14 anni, hanno voluto condividere questa esperienza insieme a Liliana Gioiella, Cristina Vit e Loris Di Giorgio ormai veterani di queste missioni, trovando subito una bellissima e profonda relazione con i coetanei dei campi e il saluto dell’ultimo giorno non è stato affatto facile ed infatti l’addio si è trasformato in un arrivederci.
Il viaggio è servito per prendere contatto con il nuovo responsabile generale dell’oftalmologia, campo dove la Pentalux si muove, concordando nuove strategie per rendere il lavoro dei laboratori, allestiti dall’associazione nel corso degli anni, più efficienti. Insieme a noi presenti anche i responsabili delle due associazioni spagnole Medicos del Mundo e Ajos del Mundo la prima di Madrid l’altra di Barcellona, entrambe attive nell’ambito oftalmico ed insieme si è raggiunto l’accordo di sistemare in maniera drastica i due laboratori principali portando dall’Italia nuovi serramenti per evitare la onnipresente presenza di sabbia nei locali che rendono spesso inservibili le apparecchiature presenti. La missione si è conclusa presso il campo di El Ayun dove si trova Lalla, la ragazza ospitata da Liliana alcuni anni fa per circa un anno e affetta da paraparesi spastica, insieme alle responsabile dell’associazione delle Marche Rio de Oro, Rossana Berini che da diversi anni si occupa e segue delle persone diversamente abili ai campi, si è stilato un programma fisioterapico intensivo e duraturo che darà sicuramente giovamento a Lalla che abbiamo trovato in condizioni particolarmente gravi, programma finanziato interamente dalla Pentalux.
Il viaggio di rientro è stato molto meno faticoso di quello dell’andata, infatti è durato solo 19 ore contro le 26 dell’andata.