News sul Progetto Scuole al 15 marzo

Si è conclusa, sabato 15 marzo, la fase di collaborazione con le scuole, per far conoscere la realtà socio-politica, climatica e culturale dei Paesi in cui opera la Pentalux, nonché le problematiche connesse ai progetti ed al lavoro di volontariato.
L’impegno è stato portato avanti dai tre soci dell’Associazione Enrico Astorina, Tullio Ceconi ed Annalisa Vucusa che si sono recati in diverse classi dell’Istituto Comprensivo di Tavagnacco e della Scuola Media di Porcia. Entrambi i Comuni sono sede dell’Associazione e con le Scuole erano stati presi contatti già a settembre al momento della programmazione di inizio anno.
Molto articolato è il progetto delle Scuole di Tavagnacco che prevedeva momenti di incontro a inizio d’anno, nella fase conoscitiva dei primi di marzo ed in quella conclusiva di fine maggio che raggiungerà il suo apice con il concerto dei Caramel.
A marzo i tre soci sono intervenuti nella singole classi, in base agli accordi presi con i docenti, ed hanno trattato l’argomento della cooperazione in ambito locale, regionale, nazionale ed internazionale ed anche la problematica della carenza d’acqua sia dai Saharawi che in Burkina Faso.
Alle spiegazioni si alternavano filmati ed immagini, frutto dell’esperienza diretta dei partecipanti ai viaggi in Africa. Bambini e ragazzi hanno risposto con attenzione ed interesse, rivolgendo domande pertinenti e commentando le immagini con viva partecipazione.

Viaggio dai Saharawi ed in Burkina Faso dal 12 al 28 febbraio 2008

Dopo due viaggi effettuati in Burkina Faso, da soci e volontari, nel 2007, per progettare e iniziare, con il personale locale, il controllo della vista dei bambini in età scolare e potenziare il reparto oftalmologico di Nouna, agli inizi del 2008 (dal 12 al 28 febbraio) sono partite sette persone per recarsi nei campi profughi dei Saharawi e prendere atto della situazione: dal punto di vista politico, nulla è cambiato. Il loro Governo, in esilio, rieletto a febbraio, ha dato il termine del 2009 per risolvere il problema del referendum, a costo di riprendere le armi per rivendicare il diritto all’autodeterminazione.
I laboratori ottici allestiti dalla Pentalux, insieme ai tecnici locali, funzionano abbastanza bene e la bontà del lavoro è stata ribadita anche dal Ministro della Sanità, con cui i volontari hanno avuto un incontro. Con due voli per raggiungere il Burkina (Tindouf – Algeri – Ouagadoudou) cinque volontari sono atterrati nella capitale per poi raggiungere Nouna dove si sono ritrovati anche con l’ottico e l’oculista che nel frattempo si erano recati in un ospedale della Costa d’Avorio per effettuare operazioni, che, per il momento, non possono essere eseguite da medici locali, in quanto mancano. Il lavoro di screening della vista, portato avanti nei villaggi, dopo un faticoso rodaggio iniziale, procede bene grazie anche al valido aiuto della nostra cooperante Susanna, che ha preso veramente a cuore il progetto. La sua collaborazione finirà il 20 marzo e noi speriamo che possa riprendere a settembre.
Durante la settimana di permanenza, si è riunito il Consiglio di Amministrazione del reparto di oftalmologia dell’ospedale, di cui fa parte anche la Pentalux, per approvare il bilancio di previsione del 2008 e per valutare alcuni problemi organizzativi legati al funzionamento del centro (personale, medicinali, servizio sul territorio). Si è inoltre fatto il punto, insieme ai partner locali (Curia e Distretto sanitario) del lavoro di depistage della vista dei bambini.